Buon giorno,  a qualche giorno dal nostro ritorno dalla vacanza in caicco, sia io che Claudia desideravamo darti qualche feedback della nostra esperienza.

Purtoppo ci sono stati molti problemi e la maggior parte con il capitano, che si è rivelato completamente inadeguato a fare un lavoro di responsabile di una barca con ospiti in vacanza.

Vado con ordine: già ti avevo sottolineato che abbiamo trovato al nostro arrivo il piatto della doccia della nostra cabina (nr. 7) completamente pieno di capelli, che ci ha fatto dubitare dell’avvenuta pulizia della cabina, o meglio di una sommaria pulizia.

Inoltre riteniamo che far pagare l’acqua a colazione sia stato un motivo abbastanza infelice di lucrare qualche euro: la colazione  molto abbondate sia dolce che salata, come il pranzo e la cena sono pasti e poteva accadere che a colazione molti dovessimo prendere delle medicine. Probabilmente il consiglio è mettere in mezzo al tavolo una bottiglia grande, sarebbe stato come dare un bicchiere d’acqua a ognuno degli ospiti.

Ma veniamo alle cose non ancora segnalate.

1) Il problema principale con il capitano è stata la comunicazione: il capitano parla male l’ inglese, o meglio non parla un inglese in grado di poter tenere una conversazione con fluenti in inglese.  Per esempio gli ho chiesto il secondo giorno informazioni sulla rotta (eravamo in navigazione da oltre 5 ore) e mi ha risposto: io sono il capitano, vuoi venire tu a comandare la barca? Ho trovato il suo atteggiamento estremamente poco professionale e dispotico.

2) Secondo noi il caicco aveva problemi tecnici: il primo giorno siamo partiti quasi alle 13 perchè un tecnico stava lavorando a bordo, già dalla sera prima. Lo abbiamo saputo da uno degli ospiti che era a bordo. Nessuno ci ha informato della problematica, la dogana è stata una scusa, perchè bisognava far conciliare la dogana con l’arrivo del tecnico senza occupare per troppo tempo lo spazio antistante la dogana. Probabilmente a causa  di questi problemi tecnici, il nostro caicco andava piano: se hai seguito come so che hai fatto la rotta sul GPS avrai notato quante ore di navigazione abbiamo fatto; gli altri caicchi ci superavano agevolmente.

Ho chiesto al capitano informazioni in merito, mi ha risposto che avevamo un motore da 350 e che gli atri ne avevano 2. Ebbeno sul vostro sito ho visto le schede tecniche sia del nostro (riporta 450 e non 350) che degli altri, tutti con motore inferiore, solo qualcuno arriva a 500. Quindi siamo stati presi in giro e abbiamo perso molto tempo in navigazione, sia in condizione di mare mosso che in condizione di mare calmo.

E’ evidente che il nostro caicco non poteva andare più forte perchè aveva un problema, di cui ognuno di voi e sicuramente il capitano era a conoscenza: chi ci rimborsa del tempo perso?

3) Abbiamo avuto l’impressione che il capitano conoscesse poco la costa, attenzione non il mare, ma la costa.

Soste ci hanno indispettito e abbiamo avuto la sensazione che ci prendesse in giro.

Un giorno  ci ha detto che eravamo ad Aspronissi, invece eravamo completamente in un’altra isola e lo abbiamo scoperto solo la sera vedendo una mappa.

Inoltre Il capitano deve conoscere la costa, le baie e le calette, deve sapere rispetto al vento quali sono le calette migliori e agire di conseguenza. Questo fa un capitano che conosce le coste come le vie del suo quartiere, perchè per questo è pagato se fa il capitano di un’imbarcazione turistica e non di un cargo.

4) Il capitano è stato molto poco disponibile col tender: solo una volta a Lipsi ci ha portato a vedere una baia. A Leros per non fare avanti e indietro (2 minuti di tender dalla spiaggia al caicco) ha obbligato qualcuno ad aspettare sul molo al vento, perchè lui aveva detto che l’appuntamento era alle 8 e lui in quel momento stava facendo un aperitivo. Inoltre il tender era senza scaletta. Impossibile risalire, se qualcuno avesse voluto fare il bagno

5) una nota sulla cucina: il cuoco si è dato molto da fare, il cibo è stato sempre abbondante, ma quasi sempre le stesse cose. Soprattutto per 3 cene è stato servito lo stesso tipo di pesce fritto. Mai un altro tipo di pesce. In un viaggio all’interno di isole greche soprattutto per il pesce ci aspettavamo qualcosa in più. Tuttavia insisto, tutto sempre molto abbondante, ben cucinato e leggero, solo poca fantasia.

6) Chiudo con l’ultima sera a Bodrum; come saprai siamo attraccati nella marina. Abbiamo scoperto che l’accesso a quella marina avveniva con un cancello elettrico che si apriva con un chip. Il capitano non ci ha informato della cosa quando siamo scesi a fare due passi e siamo arrivati tardi a cena perchè nessuno veniva ad aprirci. Due di noi per uscire hanno scavalcato, ti sembra ammissibile?

Infine durante l’ultima cena a Bodrum ci hanno fatto sentire come degli intrusi ed estranei: hanno cominciato a caricare i viveri necessari per la settimana successiva, mentre eravamo tutti a cena, completamente non curanti che era la nostra ultima sera insieme. La nostra vacanza non era ancora finita.

La mattina della partenza il capitano a me e Claudia non ci ha degnati di un saluto, mentre sia Azaz che il cuoco sono stati carini e molto disponibili fino alla fine, aiutandoci con le valigie.

Cercate voi del vostro staff di non prendere questa mail come uno sfogo da parte nostra: cercate sempre come priorità di selezionare la crew e valutare meglio le loro attitudini, perchè loro sono la vostra faccia e loro sono il motivo per cui le persone sceglieranno se prenotare ancora o no la vacanza con voi. Noi purtoppo abbiamo seri dubbi se rivolgerci in futuro a voi.

Un saluto

Valerio & Claudia

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Apprezziamo il tempo che Lei si è preso a scrivere le sue impressioni  cosi dettagliatamente. Rispondo un’po in ritardo siccome abbiamo voluto analizzare i dettagli che ci ha fornito per poterle dare una risposta completa ( la sua mail originale è molto più lunga, ma abbiamo dovuto per motivi di limite pagina tagliare alcuni passagi senza credo cambiare il senso della sua valutazione).

Al vostro imbraco siamo stati presenti Suzana Skabar e Onur Tumer come assistenti al porto; quindi le rispondo in prima persona. Nella sua mail lei descive le situazione quasi a nome di tutti i partecipanti alla crociera;  durante la crociera in seguito alle sue prime segnalazioni,  ho parlato con diversi ospiti a bordo e sinceramente nessuno mi ha confermato una situazione cosi problematica con il capitano come la descive lei. Mi è stato pero confermato che il capitano era particolarmente rigido nei suoi confronti in seguito alle sue insistenti polemiche su varie questioni riguardo la navigazione. Alcuni ospiti incontrati personalmente allo sbarco si sono complettamente dissociati dalle polemiche create scusandosi anche con il capitano.

Nella settimana dal 11-18 agosto c’erano alcune giornate molto ventose, il capitano ha preso delle decisioni che potevano non risultare comode sul momento, ma che vi hanno consentito di visitare tutte le isole e le baie come da programma.

Non entro in merito tecnico alle sue conclusioni riguardo i tempi di navigazione, lentezza del caicco, problemi tecnici?, non conoscenza delle baie ecc.

Può consultare on-line il sito marittime traffic dove troverà lo storico di tutti i movimenti marittimi con esatta posizione del vostro e altri caicchi durante quella settimana.

Si renderà conto che tutte le sue affermazioni sono errate; il vostro caicco ha navigato in media alla stessa velocità degli altri della stessa categoria sui 5.8-6.8 nodi; le ore di navigazione facendo la media settimanale erano poco meno di 4 ore giornaliere; non eravate affatto gli ultimi ad arrivare in baia, avete visitato 1 baia in più rispetto al caicco Fles con il quale immagino lei faccia il confronto. Inoltre il caicco Fles una goletta più piccola e non un ketch di 25m e puo per questo navigare poco più veloce (era sui 6.2-7 nodi) ecc.

Il caicco non aveva nessun problema tecnico; all’imbarco era a bordo l’elettricista per cambio inverter che non incide sulla navigazione. Siete partiti in “ritardo” da Bodrum verso la Grecia causa traffico alla dogana (a ferragosto capita), in realtà pero siete partiti dal porto di Bodrum la sera prima alle 20 facendo la prima notte in rada. Da programma è prevista la prima notte al porto per tutti i caicchi alla cabina. Il capitano ha acconsentito a uscire in rada nonostane non tutti gli ospiti fossero arrivati a bordo (il che comporta lavoro extra di imbarco in mare) , pero avete potuto godere da subito la cena e colazione in mare con la possibilità di fare il bagno dal primo giorno.

Per quanto riguarda il menu, acqua , il tender, la pulizia…la crociera che lei ha prenotato è una crociera standard; la formula più economica per visitare le isole greche in caicco. E una bellissima vacanza ma ci vuole un po’ di spirito di adattamento.

Su tutti i cabin charter il menu a bordo è standard che prevede 2 cene di pesce come segnalato sul nostro sito o altri (anche se il vostro caicco  fa 3  cene di pesce se possibile faccendo un bbq che evidentemente non era possibile per il vento). E’ un menu semplice ma abbondate con piatti locali che si possono preparare a bordo.

L’acqua (a parte quella inclusa a pranzo e cena) si può comprare al bar a 1€.  1 € per l’acqua fresca imbottigliata in mezzo al mare non può essere lucrare sul prezzo.

Il tender non è previsto per le gite nelle spiagge;  il capitano vi ha portato alle grotte di Makrosissini  e nei villaggi dove non si attraccava al porto come a Pandelli. In ogni itinerario ci sono 1-2 posti dove è previsto utilizzo tender per i passegeri. Non è un taxi boat a disposizione degli ospiti; ci sono degli orari da rispettare oppure si può uscire in autonomia a nuoto o in canoa vista la distanza breve.  Se l’equipaggio ha tempo fuori dai orari di lavoro e riposo, può offrire extra servizio taxi (a pagamento), sempre se è possibile.

Riguardo la pulizia del piatto doccia; lei scrive che ha trovato all arrivo in cabina il piatto doccia completamente pieno di capelli  e notato la scarsa pulizia. Immagino che ci si accorga subito di un problema di questo tipo; immagino anche che avete usato il bagno e la doccia più volte il primo giorno.  Il nostro staff (anche io personalmente ) eravamo a bordo fino alle 23!! in rada con voi. Non è stato segnalato nessun problema. La segnalazione è stata fatta il giorno dopo, giustamente l’equipaggio ha proveduto subito a una pulizia più aprofondita.

Capisco che le sue esigenze e aspettative erano diverse da quello che è questo tipo di vacanza, cosa che non abbimo purtoppo capito in fase di prenotazione. Avremmo forse suggerito altre crociere: anche se per quanto riguarda il caicco condiviso; il servizio e la tipologia di caicco sono simili; almeno in Turchia.

Seguiamo molto seriamente i riscontri sui vari caicchi e dove c’è da intervenire lo facciamo in tempo reale; il caicco e l’itinerario che avete effettuato ha in media un ottimo riscontro. Forse non era la vacanza ideale per voi; pero essendo cmq una bella vacanza presa nel modo giusto andava fatto un piccolo sforzo in più per adattarsi .

Il capitano è in primis una figura professionale con la responsabilità anche penale dell’imbarcazione e dei ospiti a bordo.  Le sue scelte possono non piacere e possono sicuramente, ma non guistamente essere messe in dubbio da chi non può conoscere tutto gli aspetti della navigazione. E’ anche un essere umano con una grande responsabilità 24/h al giorno cercando di coincidere i limiti meteo come purtoppo è capitato nei primi giorni della vostra crociera con la sicurezza, la rotta prevista e autorità portuali  oltre alle aspettative degli ospiti a bordo.

Le aspettative degli ospiti a bordo non vengono prima degli altri fattori e ci sono modi e tempi giusti per confrontarsi. Sicuramente evitando le polemiche in mezzo alla navigazione con in mare forza 6. Il capitano in quel momento è un “conducente di un mezzo”,  non guida turistica o agente di viaggio.

Sprito di adattamento è anche godersi il momento e confrontandosi con positività anche con i “disaggi” che porta il mare. Perche certi “disaggi” come scavalcare un caicco al porto o tuffarsi in mare al largo non possono essere considerati “disaggi”. Infatti non è una vacanza adatta a tutti.

Spero che queste informazioni le potranno essere utili per decidere in seguito se è il caso di ripetere questo tipo di vacanza. La ringrazio comunque per la sua valutazione e la saluto cordialmente.